giovedì 16 febbraio 2012

Il mio mondo delle meraviglie


Non so se qualcuno leggerà queste parole, ma io intanto mi presento.
Io sono Alice. Non sono bionda, non sto fuggendo da un matrimonio combinato, né sto facendo finta di ascoltare mia sorella mentre mi legge il suo libro di storia. Io amo leggere, sì, ma lo faccio da me. Mi battezzo oggi con questo nome, perché credo che sia giusto così.
La mia età? Mah, l’età non conta, vi basti sapere che ho la curiosità e la spensieratezza di una bambina, ho il corpo di una ventenne, ma penso tanto, come una saggia nonna sulla sessantina.
Io vivo in un mondo parallelo. Ho iniziato a rincorrere il Bianconiglio fin da piccola, ma lui è sempre di corsa e non si ferma mai. Ancora non l’ho trovato, ma prima o poi lo acciufferò, ve lo prometto. Ho uno Stregatto in testa, al posto del cervello, che mi dà non pochi problemi. Per fortuna ho un grande amico che mi aiuta sempre a risolvere ogni situazione difficile, lui è un Cappellaio matto, ma non fatevi ingannare dal nome, è una persona così gentile e simpatica. Con lui è impossibile annoiarsi. È il compagno di tante avventure ed è il migliore.
Io sto qui tra mille colori, consolata e cullata dal mare, nascosta tra i fiori, eppure so tutto di voi e del vostro mondo. Mi sveglio ogni mattina per inseguire i vostri sogni, per affrontare le vostre paure, per rispettare le vostre leggi, per parlare la vostra lingua, per ascoltare i vostri pensieri, per interpretare i vostri silenzi, per indossare le vostre vite…io aliena in un posto che non è il mio, non lo è fino in fondo almeno. Il mio posto può essere ovunque, ma io so che quando torno a casa, la mia vera casa, spengo la luce, chiudo gli occhi e ho la certezza che verrò ascoltata.
Non è facile vivere due realtà diverse e magari arrivare alla conclusione di non averne neanche una di vita! No… contesa tra la freschezza di un miraggio e l’irrazionalità di una realtà che vuol sembrare precisa e credibile a tutti i costi, senza però riuscirci. Io barcollo nel mezzo, in quel limbo indefinito che ha il sapore della nutella, ma quello di quando ne hai mangiato troppa, così tanta da nausearti e lasciarti con il senso di colpa e la bocca intorpidita.
Io conosco voi, ma voi non conoscete me. Né tanto meno quel che può esserci al di là dei vostri ristretti orizzonti, dietro le vostre presunzioni, più in alto del vostro cielo, ma soprattutto dentro i vostri cuori. Non c’è alcun motivo di averne paura, conoscere fa parte di voi, di noi. Io non sono così strana come credete, non sono poi tanto lontana da voi, sono Alice questo è quanto e voglio portare anche voi al di là del fiume delle vostre esistenze, risalendo controcorrente, in quello che è il mio universo.
Voi cosa ne dite? Volete venire a trovarmi?  

2 commenti:

  1. Verrò a trovarti volentieri Alice! Che dire: come inizio niente male! :) Acciuffare il Bianconiglio può sembrare difficile, ma credo che con tanto impegno ed una buona dose di buona volontà ce la farai :) Tifo per te! a presto!!

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    1. Grazie Pocahontas!!! ;) Già hai proprio ragione..prima o poi qualcuno dovrà pur riuscirci! Grazie per esserci..e alla prossima! :) Ci conto!

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